L’albero del curry è una pianta origniaria dell’India e dello Sri Lanka con piccole foglie aromatiche dal sapore delicato. Al contrario di quello che si potrebbe pensare queste foglioline raramente hanno a che vedere con il curry che comunemente usiamo in cucina.
Il curry non è altro infatti che un mix di varie spezie, principalmente curcuma, cumino, coriandolo, peperoncino, aglio e cipolla. Alcune delle numerosi varianti contengono anche semi di senape, cardamomo o pepe di cayenne ma solo raramente qualche foglia dell’albero del curry.
La stessa origine della parola “curry” resta una leggenda. Potrebbe derivare dal vocabolo Tamil “kari” che significa “salsa piccante”. Si narra che nel 1598 un viaggiatore tedesco raccontasse di un piatto orientale chiamato “carriel”. Anche nel Portogallo del 18° secolo si parla di una polvere piccante a base di chili chiamata “caril”. Altri sostengono che derivi dalla parola Hindi “karai”, cioè una padella dalla forma simile allla wok usata per cucinare molti piatti tipici indiani.
Qualunque sia la sua origine, il curry è consumato da centinaia di anni in India e nel Sud-est asiatico ed è noto per le sue proprietà anti-infiammatorie, anti-ossidanti, anti-tumorali e neuroprotettive, grazie alla curcuma presente in abbondanza. Il curry aiuta anche a ridurre la pressione sanguigna e a proteggere le ossa. Ma attenzione a non esagerare o rischierete di soffrire di bruciori di stomaco, nausea o problemi intestinali.
Nell’estremo oriente viene spesso utilizzato sotto forma di pasta di curry; il mio favorito ad esempio, il curry verde thailandese, contiene peperoncini verdi piccantissimi, pasta di gamberetti, cipolle e scalogno, citronella, galanga, kaffir lime e radice di coriandolo! Tutti gli ingredienti vengono tradizionalmente triturati con pestello e mortaioe saltati in padella con olio prima di aggiungere gli altri ingredienti del piatto, come latte di cocco, pollo, vermicelli di soia e verdure.
Usate la vostra fantasia e creatività per sperimentare nuovi piatti a base di curry!
Fonti:
Queste sono solo alcune delle numerose pubblicazioni scientifiche che hanno studiato le proprietà terapeutiche del curry:
– Curcumin as a therapeutic agent: the evidence from in vitro, animal and human studies. Epstein J. Br J Nutr. 2010
– Chemopreventive and chemotherapeutic potential of curcumin in breast cancer. Sinha D. Curr Drug Targets. 2012.
– Curcumin and neurodegenerative diseases: a perspective. Darvesh AS. Expert Opin Investig Drugs. 2012
– Curcumin: an anti-inflammatory molecule from a curry spice on the path to cancer treatment. Basnet P. Molecules. 2011
– Challenges associated with curcumin therapy in Alzheimer disease. Belkacemi A. Expert Rev Mol Med. 2011
Altre fonti: http://nutritiondata.self.com/facts/spices-and-herbs/185/2 ; http://www.menumagazine.co.uk/book/curryhistory.html ; http://en.wikipedia.org/wiki/Curry_tree ; http://en.wikipedia.org/wiki/Curry_powder